Arpav, bufera sul commissario straordinario
La riorganizzazione dell'ente voluta da Marchesi e la sua nomina contemporanea a dirigente dello Sviluppo del territorio scatena la reazione, anche nei confronti della giunta, dei dipendenti e delle opposizioni che a palazzo Ferro Fini temono un depotenziamento della agenzia veneta per la tutela ambientale. L'ex ispettore: no «al tana libera tutti» per chi inquina