Segnalazioni

Degrado sulla Treviso-Ostiglia, una discarica a cielo aperto

Giornate che s'allungano, bel tempo, il gelo che attenua la sua morsa e nasce la fregola delle "grandi pulizie di primavera", quelle del rinnovo di arredi e guardaroba, di eliminazione d'ogni ferrovecchio ,di pulizia di armadi stracolmi di giocattoli degli infanti ormai cresciuti e d'ogni sorta d'ammennicolo venuto a noia L'Ultimo Miglio, il tratto finale di 2.6 km della ciclopedonale TV/Ostiglia il cui completamento va talmente a rilento da registrare ben di 1 anno, 5 mesi e 14 giorni di ritardo sulla tabella di marcia, è da tempo il luogo d'elezione degli EVI, gli Eco Vandali Insulsi che, specie nei fine settimana, scaricano i bagagliai dei loro automezzi con spavalda sicumera, rifornendo gli scaffali del loro esteso bazar . Un bazar che, dopo le continue segnalazioni, viene finalmente "sorvegliato" con più attenzione e svuotato con maggior assiduità , con la speranza, adesso, che si stanino e si puniscano esemplarmente i "proprietari-fornitori". Ma la battaglia contro questo nefando comportamento i cui costi ricadono sulle spalle di tutti è lungi dall'essere vinta. E così ci tocca registrare gli ultimi arrivi, sorta di "pronto moda" della monnezza , che spaziano dagli immancabili apparecchi elettronici all'abbigliamento di stagione, calzature comprese , alle piste Polystil per le macchinine a ricarica fino ad un omaggio alla rassegna sulla casa tenutasi lì accanto, in zona dogana, con una bella quantità di piatti e tazzine di ceramica e porcellana, quest'ultimi, tra l'altro, rifiuti speciali secondo la normativa vigente. Un bazar che dovrebbe essere chiuso definitivamente, specie quando i suoi "scaffali" vanno ad occludere importi scoli per le acque meteoriche o polle sorgive con conseguenze facilmente immaginabili.

Vittore Trabucco


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