Segnalazioni

Nuovi giudici in arrivo al tribunale di Treviso

TREVISO Il Ministro Orlando l'aveva promesso ed ha mantenuto. Con l'inizio di novembre al tribunale hanno preso servizio 4 nuovi magistrati, 3 destinati al contenzioso civile ed 1 a quello penale: una boccata d'ossigeno importante per una sede che si è vista arrivare il carico di lavoro delle sezioni staccate di Asolo, Castelfranco, Conegliano, Vittorio Veneto e Montebelluna, chiuse nel 2014 nell'ambito della riorganizzazione, con accorpamenti, di tutte le sedi tribunalizie italiane. Il ministro aveva riconosciuto, nè poteva fare altrimenti visti i dati allarmanti in suo possesso, che il Veneto era in condizioni peggiori rispetto alle altre regioni in quanto ad organici e questa carenza, più volte denunciata a tutti i livelli, si pensi ai reiterati allarmi lanciati ad ogni apertura d'anno giudiziario, stava seriamente compromettendo l'efficenza del sistema a danno dei cittadini tutti.Basti ricordare che a Treviso il rapporto magistrato/abitanti era arrivato a 1 ogni 26100 (!!!) contro un optimun di 1 ogni 8mila ed una media regionale di 1 ogni 13500. Ora però l'azione intrapresa d'adeguamento delle piante organiche non può nè deve fermarsi qua. C'è infatti anche una gravissima e non più accettabile carenza di personale amministrativo, anche questa più volte denunciata che vede il paradosso di uffici funzionanti grazie ai cosiddetti "tirocinanti precari della Giustizia", una settantina in Veneto e 12 a Treviso in forza dal 2010 e mai regolarizzati. Praticamente degli Invisibili Indispensabili, adeguatamente formati attraverso specifici progetti formativi e perfettamente inseriti nelle cancellerie e nelle procure alle quali consentono di funzionare regolarmente. Personale, questo, che al 31 dicembre verrà dismesso per conclusione dell'ennesimo stage, questa è la formula scelta per inquadrarli, una formula che ne consente il necessario utilizzo ma non dà loro alcun diritto da normale lavoratore.


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