TREVISO Come riportato dal preside dell'istituto Plank agli organi di stampa, alcune scuole avevano già inviato (il 21 agosto scorso) una lettera all'azienda di trasporto per metterli al corrente che avrebbero iniziato l'anno scolastico l'11 settembre. In questa lettera si chiedeva la garanzia del servizio dei bus navetta ma, nonostante ciò, è stata ricevuta solo una risposta generica senza alcun chiarimento. In aggiunta a ciò, alla chiamata del preside in cui chiedeva chiarimenti in merito al trasporto pubblico la risposta è stata che non ci potevano essere i bus navetta visto che la maggior parte degli istituti inizia mercoledì. Come studenti riteniamo che l'atteggiamento di mobilità di marca sia alquanto imbarazzante poiché gli studenti sono obbligati a pagare abbonamenti di minimo 200 euro annui per non vedere garantito il servizio. Essendo venuti al corrente che l'azienda metterà in campo delle corse aggiuntive di rinforzo alle linee nella giornata di oggi crediamo che questa assunzione di responsabilità dell'azienda sia positiva ma allo stesso tempo pensiamo che debba esserci una progettazione preventiva affinché tali disagi non si ripetano più. Continueremo a vigilare sulla situazione dei trasporti pubblici per tutelare gli studenti, poiché ci continuano ad arrivare segnalazioni, come nel caso di oggi dove gli studenti del da Vinci si sono ritrovati senza navette e costretti a prendere le linee 9 e 55, creando situazioni di sovraffollamento.

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