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Confcooperative Treviso: cresce l'esperienza delle associazioni cooperative scolastiche

CRESCE L'ESPERIENZA DELLE ASSOCIAZIONI COOP SCOLASTICHE TREVIGIANE Sabato mattina 16 marzo a Monastier dalle ore 9, presso la sede della Banca di Monastier e del Sile Credito Cooperativo (in via Roma, 21/a), si terrà il Terzo Meeting delle Associazioni Cooperative Scolastiche della provincia di Treviso. Sono attesi quasi 400 allievi da tutta la provincia, con i rispettivi insegnanti. L'iniziativa è promossa da Confcooperative Treviso, insieme alla Camera di Commercio di Treviso e alle Banche di Credito Cooperativo della provincia, che cofinanziano l'attività, e realizzata con il contributo tecnico di Irecoop Veneto e della cooperativa sociale Comunica. E' un'attività del Progetto Itaca, nato fin dall'anno scolastico 2007/2008, per diffondere la cultura dell'impresa cooperativa all'interno delle scuole medie e superiori della Marca Trevigiana. Quest'anno al Meeting delle Acs trevigiane parteciperanno anche tre delegazioni provenienti dalle province di Vicenza – dove è già stata introdotta un'esperienza didattica simile, mutuandola da quella di Treviso –, oltre a due delegazioni di Padova e Rovigo, che vorrebbero prendere spunto dal modello trevigiano, per “esportarlo” nelle loro province. Attualmente le Associazioni Cooperative Scolastiche (Acs) operanti nella provincia di Treviso sono 18. Svolgono le attività più diverse: dalla raccolta fondi per progetti di solidarietà oppure per progetti scolastici, all'organizzazione di tornei sportivi, ad attività di baby sitting e laboratori durante i ricevimenti con gli insegnanti, a servizi di catering per feste di compleanno, fino alla fornitura di servizi di marketing, oppure progettazione e realizzazione di siti web. “Ormai è da 6 anni che abbiamo avviato il Progetto Itaca – commenta Filippo Conte, direttore di Confcooperative Treviso - per proporre agli studenti un modello di autoimprenditorialità, sviluppando percorsi formativo-esperienziali che portino alla conoscenza e sperimentazione diretta di un'impresa di tipo cooperativo. È un'attività che sta dando molte soddisfazioni, sia ai ragazzi, che ai docenti che collaborano con noi, e che si sta diffondendo a macchia d'olio in provincia e regione. Poiché il metodo cooperativo è davvero in grado di aiutare le persone a lavorare in gruppo, a rispettare i ruoli, a darsi obiettivi e strumenti per raggiungerli insieme”. “Nel Meeting del 16 marzo – spiega Katia Candiotto, responsabile area progetti di Confcooperative Treviso, che gestisce la regia di Itaca – sono previsti vari workshop e momenti di scambio, in cui le Acs potranno conoscersi di persona fra di loro, immaginando sinergie e rapporti di collaborazione futuri. Per questo abbiamo ideato una piazza affari (per creare opportunità di scambio reciproco), un atelier delle buone prassi, una riunione di presidenti e vicepresidenti delle Acs, un copergame (un gioco di ruolo sulla cooperazione, rivolto agli studenti delle scuole superiori), una riunione di coordinamento con gli insegnanti referenti. Anche quest'anno, inoltre, abbiamo coinvolto direttamente gli studenti nell'organizzazione dell'evento. Ad esempio, gli allievi dell'istituto alberghiero Alberini cureranno il coffee break, l'istituto turistico Mazzotti l'accoglienza con le hostess di sala, quelli dell'Itis arti grafiche Palladio hanno realizzato i materiali informativi, quelli dell'Itis di Vittorio Veneto cureranno il sito ed il blog del Progetto Itaca”. www.confcooperativetreviso.it


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