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Come smaltire i chili di troppo: i consigli del dottor Ongaro

Stai pensando alla prova costume e vuoi smaltire i chili di troppo? Ecco i consigli del dottor Filippo Ongaro, guru trevigiano per chi vuole vivere all'insegna del benessere

Stai pensando alla prova costume e vuoi smaltire i chili di troppo?
"Il sovrappeso non è causato semplicemente da un eccesso di calorie e da una carenza di esercizio. Certo, questi rimangono fattori centrali, ma c’è dell’altro".
A dare i giusti consigli per tornare in massima forma il dottor Filippo Ongaro, medico trevigiano diventato coach, speaker, autore bestseller e imprenditore. ma soprattutto guru per chi vuole vivere all'insegna del benessere. La sua storia inizia con un'esperienza tanto intensa quanto rara: dopo la laurea in medicina e chirurgia e della vincita del concorso per la scuola di specialità in medicina dello sport, è stato medico degli astronauti presso l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) dal 2000 al 2007. In quel contesto ha collaborato a lungo con la NASA e l'Agenzia Spaziale Russa, oltre ad aver lavorato con militari d'elite e atleti. Successivamente è stato il primo italiano ad ottenere la board certification in medicina anti-aging in USA

Le cause del soprappeso

"In primo luogo c’è il nostro DNA, evolutivamente programmato per un mondo di carenze e privazioni e ora costretto ad adattarsi ad un ambiente fatto di eccessi e pigrizie. Pensate  per esempio che l’uomo primitivo pare camminasse per circa 25 km al giorno in cerca di cibo!", chiarisce il dottor Ongaro. "Poi c’è il ruolo che il cibo esercita sui circuiti cerebrali del piacere e che lo rende del tutto simile ad una droga. Per ottenere il piacere che non riceviamo da altre esperienze dobbiamo aumentare  continuamente le dosi di cibo o cercare alimenti sempre più artificiali e raffinati". Ma anche lo stress che è allo stesso tempo causa e conseguenza del sovrappeso. 

Ecco alcuni semplici consigli di Filippo Ongaro per vivere sani e in forma 

  • Cerchiamo di fare tutti i giorni almeno 30 minuti di esercizio fisico e quando abbiamo tempo, aumentiamo a 60 minuti. L’ideale è lavorare su capacità aerobica, forza muscolare, flessibilità ed equilibrio
     
  • Imparariamo per lo meno una tecnica di rilassamento come il training autogeno, il rilassamento progressivo, la meditazione, lo yoga o il tai chi che permetta di compensare quotidianamente lo stress accumulato. Bastano 10 minuti al giorno
     
  • 30 minuti prima di un pasto perché non provare a mangiare della verdura o perfino qualche noce per frenare la fame con qualcosa di sano e permetterci di mangiare in modo meno vorace?
     
  • Evitiamo i cibi traditori: grassi saturi, grassi idrogenati, zuccheri, sciroppi, dolcificanti e cereali raffinati. La cosa più semplice è non comprarli in modo da non averli in casa
     
  • Riprendiamo il controllo sull’assunzione di cibo evitando di mangiare per nervosismo e in modo inconsapevole
     
  • Imponiamoci di mangiare solo a tavola, laviamoci i denti subito dopo la cena per evitare di continuare a mangiare fino a quando andiamo a letto e ceniamo almeno due ore prima di dormire.

Molti più consigli e un vero e proprio piano alimentare specifico saranno contenuti in Mangia che dimagrisci, in uscita in aprile da Piemme. Un nuovo libro per imparare ad usare il metodo nutrigenomico nel perdere peso per sempre.


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