Politica

Nuovo ospedale di Padova, la proposta: «Intitolarlo a Tina Anselmi»

La proposta di Anna Maria Bigon e Vanessa Camani: «Con lei abbiamo assistito alla autentica applicazione dell'articolo 32 della Costituzione»

Tina Anselmi

«Il Veneto è la terra di una delle donne, Tina Anselmi, che maggiormente hanno segnato la storia della nostra Repubblica. Una figura che, tra le tante conquiste da lei ottenute, ci ha lasciato in eredità il servizio sanitario nazionale, vero traguardo sul fronte dei diritti e dell'uguaglianza sociale. Per questo motivo voglio proporre, attraverso una mozione, di intitolare il nuovo ospedale di Padova a Tina Anselmi». Ad annunciarlo le consigliere regionali del Pd Veneto, Anna Maria Bigon e Vanessa Camani (che lo scorso anno aveva promosso una petizione in tal senso) assieme ad Andrea Zanoni.

La riforma sanitaria

«Con lei, attraverso la riforma sanitaria, abbiamo assistito alla autentica applicazione dell'articolo 32 della Costituzione che stabilisce che «La repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti». Valori che, soprattutto nel post Covid, vanno rilanciati investendo nella sanità pubblica. Per riaffermare la globalità delle prestazioni, l’universalità dei destinatari e l’uguaglianza del trattamento. Intitolare il nuovo polo ospedaliero alla madre di questo sistema attualmente in crisi diventa non solo doveroso ma esprime volontà di rafforzare questi diritti preziosi e irrinunciabili».


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