Politica

Acampora risponde a Grigoletto: "Treviso non è città sicura"

Sicurezza in città? Il consigliere di minoranza a Treviso attacca il vicesindaco del capoluogo Roberto Grigoletto

Dopo aver letto le dichiarazioni sulla stampa odierna del Vicesindaco in tema di sicurezza, mi è venuta la pelle d'oca. Vorrei condividere alcune considerazioni con le quali potrete essere d'accordo o meno, però in maniera molto sincera vi dico come la penso. Ci tengo a precisare che per quanto riguarda la nostra Polizia Municipale, sono sempre stato dalla parte degli Agenti apprezzando il loro lavoro sul territorio e un particolare plauso vorrei farlo al Comandante il quale si è sempre reso disponibile ogni qualvolta lo abbia messo interpellato per risolvere dei problemi.

Detto ciò, è sorprendente come Grigoletto dichiari che Treviso sia una città sicura affermando che "la destra", dicendo il contrario, voglia solo "lucrare voti". Probabilmente vive da un'altra parte. Risulta chiaro il distacco dal territorio e dai cittadini, non ci sono altre spiegazioni per giustificare le sue aberranti dichiarazioni. Oppure egli mente sapendo di mentire? Se così fosse a mio parere sarebbe una colpa imperdonabile perché fatta con mala intenzione. Non siamo noi della "destra" a "lucrare voti" spargendo odio e procurato allarme, piuttosto è lui che racconta bugie alla popolazione millantando numeri, slogan e risultati fuori da ogni immaginazione. Per quanto riguarda i numeri sulla riduzione dei reati, come ho dichiarato più volte, questi non sono riscontrabili con la realtà poiché molti cittadini non denunciano nemmeno più, inoltre i dati a cui fa riferimento Grigoletto riguardano la provincia di Treviso e non solo il singolo capoluogo. Basta leggere i giornali ogni mattina per rendersene conto, l'ultima aggressione poche ore fa in centro dove una persona è stata presa a pugni da due malviventi, poispacciatore pakistano rilasciato due volte in due giorni e ancora beccato ad operare...Per non parlare dei furti nelle abitazioni, come il caso di Claudio Rosada visitato in pieno giorno per ben due volte in un mese da ladri a volto scoperto...la rapina al celebre macellaio Bassetto...l'aggressione a San Zeno alla signora Battagli...e chi più ne ha più ne metta. 

Vogliamo parlare di lotta al degrado? Accattoni in ogni angolo della città, a tutte le ore del giorno e dinanzi a tutti ai supermercati: anche qui l'Assessore dichiara che le violazioni sono diminuite, probabilmente perché essendo diminuiti i controlli rispetto agli anni scorsi di conseguenza i dati sono in calo. Poi che dire dei Giardinetti di Porta Altinia? Inavvicinabili. Per non parlare delle zone periferiche come San Zeno oppure il parco della Madonnina trasformate in veri e propri ghetti. L'ordinanza anti alcool è solo un palliativo per tamponare il problema ma è evidente che acquistare alcolici oltre al Pam di piazza Borsa non sembrerebbe così difficile.  E poi c'è il "Daspo urbano", una pura mossa propagandistica studiata ad hoc durante il periodo natalizio ma che non ha sortito alcun risultato. Solo "fumo negli occhi e voce grossa" per illudere i cittadini a 4 mesi dalle elezioni. E poi...Vogliamo parlare del Controllo di Vicinato? Durante l'ultimo Consiglio comunale ho fatto vedere come da molte zone della città, dove il Vicesindaco aveva annunciato l'iniziativa, non siano mai pervenute telefonate da alcun coordinatore, sicuramente non perché il Sistema funziona bene ma semplicemente perché non esiste. Infatti, da quando è stato attivato, il Controllo di Vicinato raramente ha portato a un arresto o alla prevenzione di un crimine e molti cittadini non ne conoscono nemmeno l'esistenza. Poi mi chiedo: come mai se questo Sistema è un servizio offerto da tutte le Forze dell'Ordine sul territorio, in questi mesi soltanto la Polizia locale ne avrebbe giovato maggiormente? Non credo che Carabinieri e Questura siano incapaci o non riescano a sviluppare risultati dalle segnalazioni. Qualche dubbio mi sorge.

Grigoletto parla poi dell'assunzione di 5 nuovi Vigili, cantando vittoria. Ben vengano, peccato però si sia dimenticato di dire che negli ultimi cinque anni se ne sono andati via una decina, fra pensionamenti e trasferimenti...quindi alla fine i conti sono sempre quelli. Ma di cosa stiamo parlando? Basta lavarsi la bocca con la parola sicurezza quando questa amministrazione non è altro che la brutta copia di un Governo che accoglie immigrati economici facendo pagare ai poveri cittadini del territorio le conseguenze di un'immigrazione incontrollata.


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