In pochi giorni sono state raccolte 90 tonnellate di rifiuti: computer, monitor, tastiere, telefoni, componenti elettroniche e rifiuti ingombranti; tutto accatastato tra la vegetazione dell'ormai noto giardino/discarica sul fiume Meolo al confine tra San Biagio di Callalta e Monastier. Dopo anni, finalmente questo caso ha trovato una soluzione definitiva grazie all’impegno delle due Amministrazioni comunali - in particolare dei sindaci Paola Moro (Monastier) e Alberto Cappelletto (San Biagio di Callalta) - dell’avv. Chiaventone quale curatore testamentario della proprietà e di Contarina. Si conclude così una storia lunga 30 anni, anche per il fatto che la proprietà è stata già venduta e sarà così curata dal nuovo acquirente.