Babbo Natale e la notte dei regali: teatro per bambini ad Asolo
Sabato 7 dicembre, alle ore 17, nell'ambito dell’apprezzata rassegna promossa dal Comune di Asolo e dalla biblioteca di Asolo e dedicata a bambini e famiglie, andrà in scena Babbo Natale e la notte dei regali della compagnia Eccentrici Dadarò.
Prosegue la sesta edizione dell’apprezzata rassegna di teatro per bambini Chi mi porta a teatro?, promossa dal Comune e dalla biblioteca comunale di Asolo per avvicinare i ragazzi all’arte scenica dal vivo: il secondo spettacolo in programma è Babbo Natale e la notte dei regali, della compagnia Eccentrici Dadarò, sabato 7 dicembre alle 17 al Teatro Duse di Asolo. L’appuntamento precede di poco il periodo natalizio e dunque non si può non parlare di doni e di quel vecchio con la barba bianca e il vestito rosso: Babbo Natale e la notte dei regali è uno spettacolo d’attore e clowneria di Michela Cromi e Simone Lombardelli con Dadde Visconti e Simone Lombardelli per la regia di Dadde Visconti (scene Ettore Pantaleone, produzione Eccentrici Dadarò). Lo spettacolo è liberamente ispirato a Quella volta che Babbo Natale non si svegliò in tempo di Thomas Matthaeus Muller: è la vigilia di Natale e Renato e Nicola, due pestiferi fratellini, non riescono a prendere sonno perché non vedevano l’ora che arrivi l’indomani mattina per scartare tutti i regali. “Caro Babbo Natale, mi piacerebbe che tu mi portassi: il forno magico, e poi una corona da principessa e poi un mantello tutto d’oro e diamanti… e poi… e poi… e poi…”. “Io invece vorrei avere una bicicletta con le ruote tutte cromate e la sella ammortizzata e poi un esercito di soldatini e poi… e poi… e poi...”. Poi, finalmente, si addormentano. “Accipicchia! - esclama Babbo Natale saltando giù dal letto - non mi sono svegliato in tempo, la sveglia non ha suonato e io… non ho ancora preparato i regali, nemmeno un pacchettino”. Babbo Natale e la sua fedele renna, tra divertenti gag e improbabili magie, le provarono tutte, ma dei regali nemmeno l’ombra, ma alla fine ecco l’idea: al posto dei regali faranno, insieme a tutti i bambini, uno spettacolo eccezionale. Una stravagante e coinvolgente storia che accompagnerà i piccoli spettatori nella magica e divertente atmosfera del Natale (adatto dai 4 anni).
La rassegna "Chi mi porta a teatro?" proseguirà quindi domenica 26 gennaio 2020, proponendo alle 17 "Il gatto con gli stivali", di e con Daniele Debernardi e prodotto dal Teatrino dell’erba matta (dai 5 anni): una fiaba classica che sarà messa in scena utilizzando varie tecniche del teatro di figure animate a viso aperto. L'attore diventa cantastorie di altri tempi, uno spensierato cantante di Valzer e filastrocche, mentre un gatto, un pupazzo in gommapiuma, ne combina di tutti i colori sopra ad una vecchia tavola da stiro riadattata a palcoscenico itinerante, e gli altri personaggi saltano fuori da teatrini che hanno come scenografia i quadri di Vincent Van Gogh. Chiuderà la rassegna domenica 1 marzo 2020 alle 17 "Raperonzolo", una produzione di Stivalaccio Teatro con il sostegno di Fondazione Teatro Civico di Schio che vede in scena Sara Allevi e Giulio Canestrelli (regia di Michele Mori). Sul palco si svilupperà la storia di una mamma e della sua bambina, una storia che parla di amore e di crescita, ma anche di separazione. Il teatro di figura e le partiture fisiche costituiranno la chiave, insieme al linguaggio comico, per catturare piccoli e grandi spettatori (dai 5 anni).
Tutti gli spettacoli si terranno al Teatro Duse di Asolo, Treviso, alle 17.
Biglietti: 3 euro (dai 4 anni), apertura biglietteria dalle 15
Prevendita: Biblioteca comunale di Asolo a partire dal mercoledì antecedente lo spettacolo (non si accettano prenotazioni telefoniche)
Info: Biblioteca comunale di Asolo, tel. 0423 951317, biblio@asolo.it, www.asolo.it