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Al Sacrario di Cima Grappa per ricordare i cento anni della Grande Guerra

Domenica 5 agosto 2018, a partire dalle ore 8.30 (con arrivo tassativo entro le ore 7.45) si svolgerà al Sacrario di Cima Grappa la tradizionale cerimonia che ricorre dal 1901 la prima domenica di agosto, e che quest'anno si tinge di un significato ancor più rilevante, per il centenario della fine della Prima guerra mondiale.

Tra il novembre del 1917 el'ottobre del 1918 veniva combattuta aspramente sul Massiccio del Grappa una delle pagine più tragiche ed eroiche della Grande Guerra. Oggi il Monumento Ossario accoglie i resti di 23.000 soldati, non solo Italiani (2.280 salme di Caduti noti e 10.120 ignoti), ma anche Austriaci, Ungheresi, Boemi, Slovacchi, Croati, Bosniaci e di altre nazionalità (292 salme di Caduti noti e 10.000 di ignoti). La cerimonia commemora l'inaugurazione del Sacello dedicato alla Madonna, il 4 agosto 1901, a conclusione delle celebrazioni per il Giubileo del 1900, ad opera di Papa Pio X, all'epoca Patriarca di Venezia, Giuseppe Melchiorre Sarto. A Cima Grappa, simbolo della lotta eroica e dei valori patri, saranno commemorati anche gli italiani e le italiane che durante la Resistenza persero la vita o furono deportati e che sono ricordati col monumento al Partigiano.

"Il Sacrario di Cima Grappa, teatro di alcune tra le pagine più tristi della nostra storia, è oggi il simbolo dell'unità d'Europa e dell'armonia tra i popoli - sottolinea il Sindaco di Crespano del Grappa, ANNALISA RAMPIN- e vuole diventare sempre più l'emblema della memoria delle atrocità della guerra e delle sopraffazioni del passato e simbolo di pace e di speranza per il futuro. Un luogo di fede cristiana e di consapevolezza laica, meta di un flusso crescente di visitatori lungo tutto il corso dell'anno, grazie alla possibilità di visitare anche le soluzioni ingegneristiche frutto dell'ingegno italiano con lo scavo di un sistema di gallerie di difesa uniche in Europa.

Interverranno:

ERIKA STEFANI, Ministro per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana; LUCA ZAIA, Presidente della Regione Veneto; Card. BENIAMINO STELLA, Prefetto per la Congregazione per il Clero; MASSIMO BITONCI, Sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze; Gen. Corpo d'armata AMEDEO SPEROTTO, Comandante Comando Forze Operative Nord di Padova; MARIA ROSARIA LAGANA', Prefetto di Treviso.

Saranno presenti le delegazioni dei Paesi di provenienza dei 23.000 militi che riposano nell'Ossario: Delegazione della Repubblica d’Austria (accompagnata da una Banda musicale di Niedernsill); Delegazione della Repubblica Ceca; Delegazione della Reppublica Slovacca; Delegazione della Repubblica di Slovenia; Delegazione della Repubblica Popolare d'Ungheria.


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