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"La responsabilità delle macchine intelligenti": in università un nuovo simposio di tecnodiritto

Si terrà mercoledì 9 ottobre 2019 in centro a Treviso, presso Palazzo San Leonardo attuale sede del corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza 2.0 dell’Università degli Studi di Padova (Aula Magna, Riviera Garibaldi 13/E), il sesto simposio interdisciplinare di tecnodiritto, informatica giuridica e tutela dei diritti in Internet dal titolo “La responsabilità delle macchine intelligenti”. L’incontro, organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Padova e dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) - Sezione di Treviso in attuazione del Protocollo d’intesa* firmato nel 2017, si svolgerà dalle 14.30 alle 18.30 e darà spazio a molteplici ospiti illustri i cui interventi indagheranno in maniera approfondita l’ambito dell’intelligenza artificiale, affrontando tematiche quali il sentito binomio decisioni umane/utilizzo di macchine intelligenti e i conseguenti problemi etici, anche in riferimento alla eventuale responsabilità penale, il tutto con uno sguardo attento al futuro tecnologico della professione forense. Si tratta, inoltre, di un evento che rientra in una più ampia rassegna di incontri fortemente voluta da giovani giuristi, avvocati, giornalisti e studenti con l’obiettivo, da un lato, di confrontarsi con l’ambiente universitario sui temi delle nuove tecnologie e, dall’altro, di creare una sinergia tra il mondo professionale e quello accademico.

La partecipazione al seminario è gratuita e aperta a tutti gli interessati. L’evento è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Treviso con il riconoscimento di 3 crediti formativi ai fini della formazione permanente. Per gli Avvocati del Foro di Treviso l’iscrizione può essere effettuata accedendo al sito www.ordineavvocatitreviso.it - Area Riservata Sfera, mentre per i tirocinanti e gli avvocati di altri Fori l’iscrizione può avvenire inviando una e-mail all’indirizzo aigatreviso@gmail.com.

L’evento è organizzato con il patrocinio del Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto dell’Università degli Studi di Padova e del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Treviso.

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IL PROGRAMMA

SESSIONE ACCADEMICA

- “Macchine intelligenti e responsabilità penale”, Riccardo Borsari / Professore Associato di Diritto Penale nell’Università degli Studi di Padova

- “Giudici automata? Scrutinio giudiziario e intelligenza artificiale”, Andrea Pin / Professore Associato di Diritto Pubblico Comparato nell’Università degli Studi di Padova

- “Intelligenza artificiale e decisioni umane”, Teresa Scantamburlo / Docente a Contratto di Computational Thinking nell’Università Ca’ Foscari di Venezia

SESSIONE PROFESSIONALE

- “Problemi etici e modelli matematici nell’intelligenza artificiale”, Luca Baraldi / Corporate and Cultural Diplomacy Advisor di Energy Way

- “L’impatto etico dell’intelligenza artificiale”, Andrea Dusi / Presidente e Socio fondatore di Impactscool

- “Intelligenza artificiale e professione forense: uno sguardo oltre confine”, Marco Vianello / Avvocato del Foro di Venezia e Delegato del Consiglio Nazionale Forense nel Comitato IT Law al Consiglio degli Ordini Forensi d’Europa (CCBE)

Per i saluti introduttivi saranno inoltre presenti la Prof.ssa Chiara Maria Valsecchi (Presidente della Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Padova), il Prof. Manlio Miele (Direttore del Dipartimento di Diritto Privato e Critica del Diritto dell’Università degli Studi di Padova), l’Avv. Massimo Sonego (Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Treviso) e l’Avv. Elisa Davanzo (Presidente dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati - Sezione di Treviso), mentre l’introduzione del simposio sarà a cura del Prof. Paolo Moro (Professore Ordinario di Filosofia del Diritto e di Informatica Giuridica nell’Università degli Studi di Padova). L’incontro sarà moderato dall’Avv. Giorgio Piccolotto (Coordinatore del Centro Studi Aiga di Treviso in materia di Diritto delle Nuove Tecnologie).

* Il Protocollo d’intesa tra i due enti, della durata quinquennale, si pone l’obiettivo di sviluppare e promuovere la ricerca universitaria e la formazione continua delle professioni legali nella materia dell’informatica giuridica, della tutela dei diritti in Internet e della regolazione etica e giuridica delle nuove tecnologie. Tale Protocollo si sviluppa in pubblicazioni, ricerche, consulenze scientifiche e legislative, eventi formativi, seminari, convegni, congressi, workshop e incontri di aggiornamento accademico e professionale. Il tutto con la partecipazione attiva del Centro Studi per la Tutela dei Diritti in Internet, costituito dall’AIGA – sezione di Treviso in attuazione a quanto deliberato nella “Carta di Treviso” dal Consiglio Direttivo Nazionale dell’associazione.


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