La Chiave di Sophia presenta per la prima volta a Treviso la scrittrice Michela Marzano

TREVISO Sarà un'ospite d'eccezione a calcare il palco del nuovo evento culturale targato "La chiave di Sophia", giovane associazione trevigiana che mira a portare la filosofia nella vita di tutti i giorni. Domenica 7 maggio, alle ore 17.30 presso l'auditorium Stefanini, salirà infatti sul palco la scrittrice Michela Marzano, professore ordinario di filosofia morale all’Università Paris Descarts, per la prima volta ospite della città di Treviso.

La scrittrice presenterà al pubblico il suo nuovo romanzo: L’amore che mi resta. In dialogo con lei ci sarà Sara Roggi, dottoressa in filosofia e scienze della società. Michela Marzano editorialista per Repubblica e scrittrice di numerosi saggi tra i quali L’amore è tutto: è tutto ciò che so dell’amore, vincitore nel 2014 della 62esima edizione del premio Bancarella e di Volevo essere una farfalla, best-seller autobiografico edito da Mondadori, ci invita ad attraversare il tema della perdita, oggetto del suo ultimo libro L'amore che mi resta, edito da Giulio Einaudi Editore. Filo conduttore dell’incontro sarà proprio il suo ultimo romanzo, un libro che vuole rileggere l’amore, il dolore e la perdita come nuovi occhi: perché anche dal dolore può nascere la speranza di vivere di nuovo. Con un approccio etico e filosofico, Michela Marzano con La Chiave di Sophia invitano a riflettere sulle nostre esperienze più intime e profonde. L’evento vede la collaborazione del Comune di Treviso, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dell’editore Giulio Einaudi e della Libreria Canova; L’appuntamento culturale sarà inoltre occasione per sfogliare e per sottoscrivere l’abbonamento alla rivista cartacea "La Chiave di Sophia", il cui dossier interno è dedicato al tema del rapporto tra Uomo e Ambiente. Spiega Elena Casagrande, presidente dell’associazione culturale: "La Chiave di Sophia è una rivista che vuole rilanciare il mercato dell’editoria filosofica, ormai sempre più tradizionale e accademico, dimostrando quanto la Filosofia possa parlare della nostra quotidianità con un approccio dinamico, pratico e interdisciplinare". Data la ridotta capienza della sala, l'evento sarà a ingresso libero ma su prenotazione. Per riservare un posto vi basterà cliccare su questo link