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Giornata mondiale contro la violenza sulle donne - “Oltre-passo la violenza. Luci di speranza per le vie di Asolo”

25 novembre - Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Una data significativa, decretata nel 1993 dall’Assemblea generale dell’ONU in memoria dell’uccisione delle sorelle Mirabal, tre attiviste politiche della Repubblica Dominicana, torturate e massacrate il 25 novembre 1960 per ordine del dittatore Rafael Leónidas Trujillo. Nell’occasione, venerdì 25 novembre l’Amministrazione comunale di Asolo sarà impegnata in due distinte iniziative, rientranti nel più ampio progetto contro la violenza di genere “Libertà di Essere” La prima è l’adesione alla campagna di sensibilizzazione sociale e virale “Posto Occupato”, che ha l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul tema della violenza contro le donne.  L’adesione è gratuita e prevede l’apposizione di una locandina informativa con il logo del progetto, scaricabile dal sito postooccupato.org, su una poltrona e sedia lasciata simbolicamente vuota da una donna che non c’è più. 

Oltre al Comune di Asolo, aderiscono all’iniziativa anche i Comuni del territorio che fanno parte della costituenda Commissione Intercomunale sulle Pari Opportunità (Borso del Grappa, Cavaso del Tomba, Fonte, Maser, Monfumo, Pederobba, Possagno, San Zenone degli Ezzelini) e le associazioni di categoria del Comune di Asolo (Confcommercio, Confartigianato, CNA, Coldiretti), in collaborazione con il Centro Antiviolenza Stella Antares e con Casa Alma.  Gli esercenti e gli altri imprenditori iscritti alle associazioni di categoria saranno invitati a posizionare una sedia vuota all’interno dei propri locali. Verrà poi chiesto a tutti di scattare una o più foto al “posto occupato”: l’idea è quella di creare un vero e proprio album che sarà inviato ai promotori dell’iniziativa.

Ma non è tutto. Sempre il 25 novembre - in collaborazione con i Comuni di Fonte e di Maser e col patrocinio della Provincia di Treviso, della Commissione Provinciale Pari Opportunità e della Consigliera di Parità della Provincia di Treviso si svolgerà ad Asolo la manifestazione “Oltre-passo la violenza. Luci di speranza per le vie di Asolo”. Si tratta di una camminata a lume di lanterna per le vie del borgo, con partenza alle ore 18.30 presso la sede dei Servizi Sociali in via Forestuzzo 5 (ex scuole elementari Asolo Centro), attraversamento del centro storico e conclusione nella sala consiliare del municipio. Nelle tappe di sosta del percorso saranno ricordate cinque storie importanti di donne per la nostra storia recente: la studentessa Masha Amini uccisa in Iran perché non indossava correttamente l’hijab, l’attivista Malala Yousafzai e la sua lotta contro i talebani per il diritto all’istruzione, la giornalista Anna Politovskaja uccisa a Mosca nel giorno del compleanno di Putin, la giornalista Oriana Fallaci e le sue riflessioni sulla maternità, Franca Viola e la sua lotta per la libertà.  La performance sarà condotta dall’attrice Laura Serena, nata ad Asolo, con diverse esperienze all’attivo in campo teatrale e cinematografico. La camminata si svolgerà anche in caso di maltempo, con partenza dalla Loggia della Ragione. 

«Riteniamo che sia fondamentale, come comunità, dare un segnale forte in termini di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne - dichiara l’Assessore alle Politiche di comunità, alle Associazioni e all’Istruzione Rosy Silvestrini -. Le due iniziative per il 25 novembre vanno proprio in questa direzione, dimostrando che il nostro territorio sa muoversi in modo compatto sul tema, ottenendo parallelamente un impatto mediatico più forte ed incisivo».

«Con la fiaccolata “Oltre-passo” e l’adesione alla campagna “Posto Occupato” è nostra intenzione, oltre a ricordare la data del 25 novembre, cercare di tenere alta l’attenzione e sensibilizzare le persone riguardo questo argomento - aggiunge Milly Buonanno, Consigliere comunale con delega alle Pari Opportunità -. La violenza di genere, pari passo con tutte le altre forme discriminatorie, è un tema che riguarda tutti noi e si può combattere costruendo una cultura dell’uguaglianza e del rispetto. Farlo, per esempio, attraverso le reti tra varie amministrazioni locali è uno degli strumenti di cui possiamo servirci».

«Siamo, quindi, soddisfatti di come procedono i lavori per la creazione di una Commissione Intercomunale per le Pari Opportunità che ci vedrà lavorare con diverse amministrazioni locali, alcune della quali condividono già gli eventi di questo 25 novembre - continua il Consigliere -. Lavorare in rete con i comuni viciniori è sicuramente un modo per poter raggiungere e sensibilizzare più persone attraverso progetti condivisi. Come Amministrazione, inoltre, continua il nostro impegno contro ogni tipo di discriminazione di genere, di razza, di orientamento religioso, politico o sessuale».

«Con queste iniziative si vuole riconfermare l’impegno della nostra Amministrazione nella lotta alla violenza di genere, presentando un altro momento all’interno del progetto “Libertà di Essere” - afferma l’Assessore alle Politiche sociali e alle Politiche giovanili Andrea Canil -. L’importanza di proporre eventi di sensibilizzazione viene confermata dai dati, se si pensa che nel periodo gennaio-settembre il nostro Comune ha avuto ben 37 segnalazioni di ospitalità in Casa Alma, la casa rifugio per donne vittime di violenza. Nello stesso periodo sono state accolte 6 donne e 5 minori».


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