Porte aperte al Consorzio Agrario Treviso e Belluno
PAESE - Porte aperte sabato e domenica al Consorzio Agrario di Treviso e Belluno, presso la sede di Castagnole di Paese. Un’occasione per approfittare di esclusive promozioni sui marchi in vendita e ammirare il parco macchine, firmate New Holland, in esposizione nello show-room. Proprio New Holland, marchio FIAT produttore della linea dedicata ai mezzi agricoli, ha premiato il Consorzio Agrario di Treviso e Belluno come miglior concessionario d’Italia sia per l’assistenza che per la vendita nel 2013.
«Nonostante il calo a livello nazionale del fatturato riguardante i trattori, nell’anno appena concluso il Consorzio Agrario di Treviso e Belluno si è confermato leader indiscusso nella zona di competenza, staccando addirittura un decimale positivo come quota di mercato rispetto alla totalità – spiega il presidente del Consorzio, Fulvio Brunetta - Su un mercato totale, nelle province di Treviso e Belluno, di circa 620 macchine vendute nel 2013, circa 200 sono state vendute dal Consorzio in qualità di concessionario New Holland, Case IH e Trattori Carraro. Inoltre, nel mercato delle vendemmiatrici, dove siamo concessionari Braud-New Holland anche per la provincia di Venezia, delle 39 macchine vendute in tutta Italia 18 sono di marca New Holland e di queste ben 7 sono state acquistate presso la rete di vendita del Consorzio Agrario di Treviso e Belluno».
Numeri che hanno meritato alla società cooperativa interprovinciale il premio di concessionario “Top Partner” New Holland. Il programma “Top Partner”, in particolare, punta sulla valorizzazione di prodotti e servizi di assistenza, premiando efficienza dei servizi, after sales e finanziari, e forza della rete distributiva. Dei due riconoscimenti messi in palio, ovvero il premio all’assistenza e quello alla vendita, il Consorzio Agrario di Treviso e Belluno è stato l’unico dei cinquantanove concessionari presenti in Italia a meritare entrambi.
«La leadership del Consorzio Agrario nel mercato delle macchine è stata costruita, essenzialmente, grazie al forte sviluppo dei servizi di assistenza, che ci hanno permesso di presentare al cliente un’offerta di maggiore qualità – afferma il direttore del Consorzio Agrario di Treviso e Belluno, Pietro Carniato – Oggi vantiamo un post vendita di assoluto rispetto con dieci officine convenzionate sparse sul territorio di competenza, un’officina centrale capace di lavorare in sintonia con la casa madre, un servizio mobile di assistenza veloce sul campo, un magazzino ricambi fornito di articoli originali sempre disponibili, senza dimenticare il sistema di garanzia legato alla vendita dell’usato. Inoltre, per incentivare lo sviluppo di un modello sostenibile, abbiamo realizzato un’innovativa di rete satellitare a guida gps per agevolare l’agricoltura di precisione e ottimizzare l’efficienza lavorativa sul campo».