Dalla terra di nessuno - Cronache di guerra tra Caporetto e il Piave

LA LINEA DEL PIAVE, Giugno/Luglio 2016
DALLA TERRA DI NESSUNO
CRONACHE DI GUERRA TRA CAPORETTO E IL PIAVE
Di e con Ricky Bizzarro e Daniele Ceschin
Produzione Arci Treviso

DALLA TERRA DI NESSUNO. Cronache di guerra tra Caporetto e il Piave spettacolo scritto dal musicista Ricky Bizzarro e dallo storico Daniele Ceschin, prodotto e curato dall'Arci di Treviso, ha fatto il suo esordio a Casier (TV) a settembre 2015, con buon riscontro di pubblico, giudizi positivi di critica e numerose repliche con richieste da parte di Comuni, Scuole e Associazioni, da Casier a Monastier, da Treviso a Dolo, da Preganziol a Paese, da Farra di Soligo a Falcade.
I racconti di guerra e di trincea dello storico Daniele Ceschin s'intrecciano ai canti di trincea - da Ponte de Priula a La tradotta che parte da Torino, da Fuoco e mitragliatrici a La leggenda del Piave -, in un'inedita rilettura musicale di Ricky Bizzarro, accompagnato dalla violoncellista Laura Balbinot.

La grande novità per l'Estate 2016, unica nel suo genere e non solo per la nostra Regione Veneto, è la messa in scena del recital Dalla terra di nessuno. Cronache di guerra tra Caporetto e il Piave direttamente nei luoghi più significativi, e a tempo stesso simbolici, della Grande Guerra: i paesi della Linea del Piave.
Seguendo il percorso dell'estrema e disperata linea di difesa dell'esercito italiano tra il 1917 e il 1918, dopo la disastrosa rotta di Caporetto lo spettacolo si snoderà tra metà giugno e fine luglio 2016 da Segusino, a Vidor, Sernaglia della Battaglia, Spresiano, Maserada sul Piave, San Polo di Piave, Breda di Piave, per culminare a Vittorio Veneto, la "città della Vittoria", zig-zagando tra sinistra e destra del fiume "sacro alla Patria", nei teatri di guerra e nei luoghi della memoria.
Tenendo ferma l'unità di luogo e di tempo, lo spettacolo "Dalla Terra di Nessuno. Cronache di guerra tra Caporetto e il Piave" mette in scena questa sorta di "tragedia mondiale" a partire dalla seconda metà di giugno fino a fine luglio 2016, in otto tappe - lungo le rive del Piave, davanti ai monumenti e ai sacrari eretti a memoria dell'immane tragedia - che scandiscano lo snodarsi dell'ultima linea di difesa tra i Comuni rivieraschi e le località che furono teatro di combattimenti cruenti e sanguinosi.
Il progetto La Linea del Piave, unico nel suo genere , è stato reso possibile grazie all'adesione e al contributo decisivo dei Comuni di Segusino, Vidor, Sernaglia della Battaglia, Spresiano, Maserada sul Piave, San Polo di Piave, Breda di Piave, Vittorio Veneto; di Associazioni come Legambiente e Anpi del Vittoriese, BredaLab, Sassi del Piave e Da Ponte a Ponte, e a sostenitori privati entusiasti, come le aziende Casa Roma di San Polo di Piave e Fassa Bortolo.

La Linea del Piave, Giugno/Luglio 2016, ore 21.00

★Sabato 18 Giugno - Breda di Piave, Palestra Scuole Elementari Saletto
★Domenica 19 Giugno - Falzè di Piave, Anfiteatro al Passo Barca
★Giovedì 23 Giugno - Salettuol di Maserada sul Piave
★Sabato 25 Giugno - Segusino, Corte Finadri
★Martedì 28 Giugno - Vidor, Abbazia di Santa Bona
★Mercoledì 29 Giugno - S. Polo di Piave, Azienda Agricola Casa Roma
★Sabato 16 Luglio - Vittorio Veneto, Loggia del Museo della Battaglia
★Mercoledì 20 luglio - Giavera del Montello, Villa Wassermann
★Domenica 24 Luglio - Spresiano, Piazza Luciano Rigo

Gli interpreti
★Ricky Bizzarro musicista, autore, scrittore. Fondatore e leader della rock band Radiofiera. Editorialista del quotidiano "La Tribuna" di Treviso.
Organizzatore di eventi. Figura pubblica attiva nel dibattito culturale della sua città.
★Daniele Ceschin storico, autore e curatore di numerosi volumi sulla Prima guerra mondiale, ha pubblicato il libro Gli esuli di Caporetto. I profughi in Italia durante la Grande Guerra (Laterza 2006 e 2014) e, assieme a Mario Isnenghi, ha curato il volume La Grande Guerra: dall'Intervento alla "vittoria mutilata" (Utet 2008).
★Laura Balbinot ha conseguito il Diploma Sperimentale in violoncello presso il conservatorio "Francesco Venezze" di Rovigo. Svolge attività concertistica in diverse formazioni cameristiche e orchestrali e ha inciso varia discografia. Ha collaborato, anche in qualità di primo violoncello, con numerose orchestre esibendosi in teatri e sale da concerto in Italia e all'estero. Dal 2008 ricopre il ruolo di primo violoncello della storica e prestigiosa "Compagnia Italiana di Operette".

Informazioni: Arci Treviso, 0422/410590, treviso@arci.it