Concerto di Natale in Duomo

Un augurio in musica per tutta la comunità. E, insieme, un momento per ritrovare la bellezza della musica dal vivo, incoraggiare il talento degli studenti, e confermare il ruolo centrale del Conservatorio come istituzione musicale di un intero territorio. Martedì in Duomo a Castelfranco i soli, il coro e l'orchestra del Conservatorio Agostino Steffani diretti da Roberto Zarpellon propongono un repertorio natalizio che vedrà eseguite la Sesta Sinfonia di Beethoven, meglio conosciuta come "Pastorale", insieme ad alcuni numeri sacri dal Messiah di G.F.Haendel, di Gabriel Faurè, Adophe Charles Adam e Francisco Lopez.

Il Concerto (che vede un’anteprima in Cattedrale ad Asolo domenica 18 dicembre alle 16) è un momento di incontro con la comunità nel segno dell'arte e della musica. Con il concerto di Natale si precisa anche la scelta della nuova direzione. "Didattica e ricerca sono al centro del nostro mandato- ha confermato il direttore Paolo Troncon- rinforzeremo questi due aspetti nel proprio triennio, per rendere il Conservatorio a tutti gli effetti un'Istituzione universitaria, dialogando anche con gli Atenei del Veneto oltre che con le istituzioni musicali". Ma l'augurio è anche un rito con il quale il mondo della musica vuole incontrare la comunità in cui vive ed opera.

"Il nostro compito è quello di regalare bellezza e fiducia, non solo alle giovani generazioni che si affidano al Conservatorio per realizzare un sogno, ma anche ad una comunità fragile dopo due anni di emergenza e con nuove incertezze sul fronte energetico per il futuro-spiegano Nicola Claudio e Paolo Troncon, Presidente e Direttore del Conservatorio-  Per questo, dal cuore della città e da un luogo simbolo dell'arte e della storia del nostro territorio, desideriamo che arrivi a tutte le famiglie trevigiane il nostro augurio di Natale. Agli studenti, ai docenti e alle loro famiglie, l'auspicio che questi anni difficili possano renderci ancora più saldi nelle scelte di vita e nell'amore per la musica"

L’ingresso al concerto è gratuito.