Economia

Sabato si riunisce il coordinamento delle associazioni Banche Popolari Venete

Appuntamento alle ore 10.30 presso la sala Giovanni XXIII di Cornuda

Dopo tre anni di battaglie siamo vicini ad un traguardo importante sia dal punto di vista economico che morale. Il governo, accogliendo la linea sempre sostenuta dal Coordinamento Associazioni Banche Popolari Venete “don Enrico TORTA” sta per varare  una  importantissima legge a favore dei risparmiatori.  Superando integralmente la legge Baretta – Puppato  - Santini (legge 205), il governo ha previsto un fondo di rimborso di un miliardo e cinquecento milioni che verrà erogato a tutti risparmiatori attraverso una procedura semplificata, senza arbitrato o procedimento contenzioso.  E’ un risultato straordinario, ottenuto nonostante la feroce opposizione  delle associazioni, che strumentalizzando i risparmiatori si erano unite nel gruppo UNITI PER IL FONDO ed avevano ed hanno obiettivi politici comuni con le forze  politiche -  economiche del passato che ancora controllano centri nevralgici fra cui la comunicazione.  Un risultato che porta oltre un miliardo di Euro nel Veneto e che ridà dignità ai risparmiatori. Il rimborso previsto dal governo pare essere limitato al 30% della perdita subita e su questo argomento si è aperta una inutile polemica. Ci preme ricordare che senza la lotta  del  Coordinamento Don Torta e delle associazioni che con questo hanno collaborato, il rimborso previsto dalle legge Baretta – Puppato – Santini (legge 205) era di 100 milioni di Euro in 4 anni e subordinato ad un lungo e difficile procedimento di accertamento della consumazione del misselling da parte delle banche.

Proprio per fare chiarezza su come si sia giunti alla nuova legge per i risparmiatori, per fornire indicazioni di massima sul contenuto della legge e per evitare che questo momento di gioia si trasformi in fonte di discordia fra i risparmiatori, abbiamo organizzato l’incontro pubblico di sabato 27 ottobre ore 10,30 a Cornuda, sala dell’ex Cinema.  In quella sede ci si potrà confrontare con lealtà e tutti avranno modo di esprimere la loro opinione senza alcun timore, ovviamente nel massimo rispetto dell’educazione e del prossimo. Sarà un momento di analisi e dibattito, estremamente utile anche per analizzare le tante “ciacole” che circolano in rete e che spesso sono solo finalizzate, professionalmente finalizzate, a creare malumori in questo  straordinario mondo dei risparmiatori che ha saputo rimanere unito ed opporre fiera RESISTENZA all’arroganza del potere politico – finanziario.

Nell’incontro di Cornuda saranno anche delucidate le future azioni giudiziarie e sociali che saranno attivate per recuperare il resto dei risparmi che ci sono stati sottratti. Per ultimo, ricordiamo a tutti che sapere chi siano i veri responsabili del crack delle banche popolari venete  fa parte del risarcimento che spetta ai risparmiatori, il Governo pare aver accolto la nostra richiesta e si appresta ad istituire una nuova Commissione Parlamentare d’Inchiesta che, ci auguriamo, farà finalmente luce su una delle pagine più “unte” della recente storia italiana.

Coordinamento associazioni Banche Popolari Venete “don Enrico TORTA”, Il presidente avv. Andrea Arman


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