Cronaca

Picchiato dagli ultras del Treviso di fronte alla propria figlioletta

Sconcertante episodio mercoledì dopo la partita con l'Opitergina disputata allo stadio Barison di Vittorio Veneto. Vittima del pestaggio un 43enne marocchino, preso a cinghiate. Intervengono carabinieri e polizia: provvedimenti in vista per i responsabili

VITTORIO VENETO Mentre stavano salendo a bordo del pullman che li avrebbe riportati a Treviso, al termine della partita tra i biancocelesti della marca e l'Opitergina, match disputato allo stadio "Barison" di Vittorio Veneto, hanno pensato bene di prendersela con un passante, un marocchino di 43 anni. Lo straniero (che indossava una maglia del Real Madrid), in compagnia della figlioletta, è stato inseguito, malmenato, preso a cinghiate con la fibbia dei pantaloni e braccato perfino all'interno di un condominio in cui vive un connazionale 22enne che vedendo la scena dalla finestra di casa aveva tentato di dargli aiuto. Il giovane è stato a sua volta colpito da un vaso di fiori. La figlia del 43enne, terrorizzata, sarebbe sfuggita ai malviventi solo nascondendosi dietro un'auto. L'episodio è stato riportato dall'odierna edizione, 27 aprile, del Gazzettino di Treviso. Sul posto, per bloccare il pestaggio, è intervenuta la polizia ma anche i carabinieri. Provvedimenti sono al vaglio per i responsabili dell'episodio di violenza.


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