Cronaca

"La sanità trevigiana tra storia, professioni, insegnamento e attualità"

Questo il titolo della serata, pensata per studenti e genitori, in programma all’aula Magna del Liceo Canova di Treviso, venerdì 23 febbraio con inizio alle 20.30

TREVISO Un’occasione per conoscere meglio il nostro modello sanitario, la sua storia, il suo futuro e magari riflettere su una scelta di vita. E’ la serata in programma all’Aula Magna del Liceo Canova di Treviso, venerdì 23 febbraio con inizio alle 20.30. Pensato per gli studenti e i loro genitori, l’evento introdurrà a una conoscenza più approfondita dell’Azienda Ulss 2 Marca trevigiana, dell’offerta universitaria in campo medico e sanitario e proporrà le esperienze di alcuni professionisti.

 “La sanità trevigiana tra storia, professioni, insegnamento e attualità” è il titolo dell’evento a cui interverranno insieme alla preside prof. Mariarita Ventura, il dr. Stefano Formentini, direttore della Funzione Ospedaliera, ed il prof. Carlo Agostini, ordinario dell’Università di Padova e direttore dell’Unità clinicizzata di Medicina del Ca’ Foncello. Introdotta e condotta fa Fabio Bruno, giornalista dell’Uffizio Stampa aziendale, la serata prevede prima del dibattito con gli studenti la partecipazione della dr.ssa Giuseppina Barberio a cui si deve la scoperta di due nuove emoglobine (chiamate "Treviso" e "Sile") e dei già “canoviani”: dr. Alessandro De Leo, cardiologo del Ca’ Foncello, dr.ssa Gianna Piovesan, pediatra del Dipartimento di Prevenzione, dott.ssa Elisa Vettori, infermiera della Terapia Intensiva della Neurochirurgia di Treviso.


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