Cronaca

Profughi al lavoro? Manildo: “Un progetto a cui lavoriamo da tempo"

Il sindaco di Treviso: "Penso sia ora di superare la legge Bossi-Fini che ha allungato i tempi di permanenza nei centri di accoglienza temporanea e non garantisce l’accompagnamento alla frontiera"

TREVISO “Profughi al lavoro, era anche una nostra richiesta e un progetto a cui lavoriamo da tempo. La comunità che accolgono vogliono vedere le persone che arrivano impegnate in attività utili alla collettività, ma è necessario che a breve il Governo centrale chiuda anche sulla questione degli incentivi – dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo - In un momento di difficoltà per le casse dei Comuni quei soldi rappresentano occasioni importanti per rendere ancora più elevato il livello dei servizi, più illuminazione, più interventi per strade e scuole, più telecamere di videosorveglianza.

Condivido la posizione di Minniti sulle carte di identità, posizione che avevamo auspicato in una lettera inviata proprio al Ministro, e sui CIE regionali che devono servire a rispedire a casa velocemente chi non ha i requisiti per restare, soprattutto per chi è sorpreso a delinquere, e penso sia ora di superare la legge Bossi-Fini che ha allungato i tempi di permanenza nei centri di accoglienza temporanea e non garantisce l’accompagnamento alla frontiera, facendo sì quindi che molte persone restino in circolazione sul territorio nazionale. Anche per questo nella giornata di venerdì 20 gennaio sarò a Roma invitato da Enzo Bianco, sindaco di Catania e presidente del Consiglio Nazionale ANCI ad un convegno sul superamento della legge e delle riforme necessarie ad affrontare il fenomeno migratorio proprio a partire dai comuni ”, chiude Manildo.

E proprio ieri, su richiesta del sindaco, l’assessore delegato Anna Caterina Cabino ha incontrato gli enti gestori che si sono detti disponibili a collaborare a un’iniziativa di cui è capofila Nova Marghera Facility e che vede la risistemazione di un’area della scuola media Felissent di Treviso dove verrà creato un grande spazio che verrà allestito con attività ludiche e ricreative per i bambini ma anche per le persone anziane. Si tratta ora di predisporre gli atti che dovranno essere inviati alla Prefettura per approvazione.


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