Con botte e minacce un quattordicenne marocchino di Castelfranco Veneto era riuscito a estorcere a un compagno di scuola 850 euro in due mesi. A scoprirlo i genitori della vittima, accortisi dell'ammanco, che hanno sporto denuncia ai Carabinieri.

Il quattordicenne sottoponeva il coetaneo a pesanti violenze psicologiche e fisiche, minacciando anche la sua fidanzatina, per ottenere somme di denaro e ricariche telefoniche, che la vittima pagava sottraendo i soldi ai genitori.

Le indagini sono ancora in corso e i militari stanno sentendo gli insegnanti e gli alunni della scuola media castellana per stabilire se al quattordicenne sia imputabile anche il reato di estorsione. Per il momento il ragazzino è stato denunciato per atti di bullismo.

Profondamente rammaricati i genitori del ragazzo, da anni residenti in Italia, che si sono scusati con la famiglia della vittima e si sono offerti di risarcire quanto estorto.

I Carabinieri fanno sapere che il padre del quattordicenne ha deciso di punirlo rispedendolo in Marocco, dove già si trova, fino all'assolvimento dell'obbligo scolastico.