Cronaca

Addio a Paolo Campaner, noto astrofilo e scopritore di supernove

Ex dirigente della Stefanel e proprietario dell'osservatorio astronomico di Ponte di Piave, è venuto a mancare a 70 anni. In passato era entrato fra i primi 10 scopritori di supernove al mondo

Sono ore di lutto per la comunità astrofila veneta, e non solo, per la morte improvvisa a 70 anni di Paolo Campaner. Ex dirigente della Stefanel e proprietario dell'osservatorio astronomico di Ponte di Piave (realizzato nel giardino di casa nel lontano 1976), oltre che fondatore del gruppo astrofili locale, in passato era entrato fra i primi 10 scopritori di supernove al mondo (ben 12). A portarlo via alla vita una subdola malattia che non gli ha lasciato scampo. 

“Ha esteso la sua passione a tanti altri che, grazie alle serate, hanno avuto occasione di conoscere le stelle e il cosmo. Una dimostrazione di altruismo che dimostra come la condivisione arricchisce anche quando non è necessariamente basata su beni materiali”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il suo cordoglio per la morte di Paolo Campaner. “La sua fu più di una passione ma un vero contributo alla scienza come dimostrano le scoperte di ben 12 Supernove grazie al tempo che ha dedicato alla ricerca con i suoi telescopi; un lavoro che non potrà essere dimenticato. In questo momento doloroso momento invio le mie condoglianze alla moglie e a tutti i familiari”.

Lascia nel dolore la moglie Antonella, le figlie Silvia con Andrea e la nipotina Sofia e Maura con Stefano e la nipotina Mia, oltre a tanti amici e colleghi che si sono subito stretti intorno alla famiglia in questo momento di difficoltà. Le esequie si terranno martedì alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Ponte di Piave quando giungerà dalla Casa funeraria Dotta di Gorgo al Monticano per poi essere tumulato nel locale cimitero.


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