Incidenti stradali

Strade di sangue, aumenta il numero di ciclisti vittime di incidenti

Sempre più frequentemente gli amanti delle due ruote restano coinvolti in sinistri, spesso anche in maniera grave, rimettendoci anche la vita. Nella Marca i morti hanno superato i dieci l'anno

Quelle della Marca trevigiana non sembrano essere strade adatte ai ciclisti, a guardare i numeri degli incidenti stradali.

Negli ultimi anni le vittime sulle due ruote sono aumentate esponenzialmente, superando addirittura i "colleghi" centauri. Se fino al 2010 in provincia di Treviso si contavano tre ciclisti morti all'anno, nel 2011 sono triplicati, arrivando a 15 nel 2012. E nel 2013 la conta delle vittime è destinata ad aumentare ulteriormente, stando ai numeri della prima parte dell'anno.

Fattore scatenante di questa recente decimazione, pare, la maggiore diffusione delle due ruote tra i trevigiani. Un po' per crisi, un po' per sport, gli abitanti della Marca hanno riscoperto la bicicletta. Ma il pericolo è dietro l'angolo e, troppo spesso, i novelli Bartali non prestano adeguata attenzione.


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