Cronaca

Malore al Bivacco dei Loff, 22enne in ospedale: spunta una denuncia per atti vandalici

Intervento del Soccorso alpino all'alba di sabato 24 febbraio: un 22enne di Padova è stato portato per accertamenti a Conegliano. Gli arredi interni del bivacco sono però stati trovati danneggiati e bruciati nel camino. Il sindaco ha sporto denuncia

Bivacco dei Loff

Verso le 5 di sabato mattina, 24 febbraio, la centrale del Suem 118 di Treviso ha allertato il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane per un ragazzo che aveva accusato un malore al Bivacco dei Loff, nel territorio di Cison di Valmarino.

Una squadra di soccorritori è salita da Campo e ha valutato le condizioni del 22enne di Padova, che si trovava lì da ieri con un amico, coetaneo, nella struttura. I ragazzi sono stati quindi accompagnati a piedi fino al parcheggio. Il 22enne sentitosi poco bene è stato portato in ambulanza, per accertamenti, all'ospedale di Conegliano. Al momento non sarebbe in pericolo di vita. C'è però un altro risvolto nella vicenda: il sindaco di Cison di Valmarino, Cristina Da Soller, ha infatti sporto denuncia contro ignoti dal momento che, nelle scorse ore, alcuni arredi interni sono stati rotti e bruciati nel camino del bivacco. Non essendo state trovate altre persone all'interno, i due giovani soccorsi sono al momento anche gli unici sospetti autori dell'atto vandalico. Ai carabinieri che hanno verbalizzato la denuncia del sindaco, spetterà ora il compito di accertare le responsabilità dei due giovani che potrebbero essere entrambi denunciati.

L'altro intervento

Sempre in mattinata il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane, verso mezzogiorno, è intervenuto per un ciclista caduto con la mountain bike lungo il Sentiero delle Creste a Vittorio Veneto. Una squadra è salita a piedi dalla Chiesetta della Madonna della Salute assieme al personale sanitario dell'ambulanza e ha raggiunto il 58enne di Mogliano Veneto, che aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia. Dopo avergli immobilizzato il piede, i soccorritori lo hanno imbarellato e calato 200 metri circa lungo il sentiero, per poi trasferirlo nell'ambulanza. 


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