Cronaca

Casa Marani: assegnati i lavori di ampliamento e ristrutturazione della sede di Paese

Sarà un investimento da 2,5 milioni di euro e i lavori sono stati affidati al Consorzio Stabile Grandi Lavori Scarl di Trento. Soddisfatta la presidente di Casa Marani, Daniela Zambon

Una foto della firma, con (da sx) il notaio Candiani, l’amministratore unico del Consorzio Stabile, Filippin, il direttore Casa Marani, Giovanardi, l’amministratore unico di So.Ge.Di.Co (ditta consorziata), Secchi

PAESE Assegnati i lavori di ristrutturazione, adeguamento e ampliamento della sede di Paese di Casa Marani. Il costo complessivo dell’operazione, a carico del centro di servizi, ammonta a 2,5 milioni di euro, dei quali 1,8 milioni per i soli lavori e il restante importo per arredi e attrezzature. Firmato venerdì mattina il contratto di affidamento alla ditta che ha vinto la gara: il Consorzio Stabile Grandi Lavori Scarl di Trento

La struttura di Paese, in gestione a Casa Marani dal 2011 in base a una convenzione siglata con il Comune di Paese proprietario dell’immobile, conta attualmente 53 posti letto e un centro diurno. Con l’ampliamento, saranno quindi aggiunte 35 nuove unità raggiungendo così la quota complessiva di 88 posti letto. I prossimi step prevedono l’apertura del cantiere a metà gennaio e la conclusione dei lavori per marzo 2019. Durante i lavori, i disagi per gli ospiti saranno ridotti al minimo e, anzi, già a maggio 2018 i primi anziani potranno trovare sistemazione nella nuova ala ristrutturata.

“Un’operazione davvero importante da 2,5 milioni di euro tra lavori, arredi e attrezzature. Un investimento che Casa Marani ha voluto fortemente e che consentirà, a marzo 2019, di avere una struttura completamente rinnovata da 88 posti letto e un centro diurno aperto 7 giorni su 7 - commenta la presidente di Casa Marani, Daniela Zambon - siamo convinti che debba essere il pubblico a investire nell’accoglienza e Casa Marani, che non soffre alcun calo di richieste, ha scelto di migliorare ancora di più la propria offerta sul territorio, in collaborazione col Comune”. 


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