Cronaca

Carabinieri in congedo, altri tre anni per la sicurezza in Comune

Faranno vigilanza nei parchi, nei cimiteri, durante le manifestazioni e, contro i borseggiatori, al mercato del lunedì

MOGLIANO VENETO Sono stati fedeli nei secoli, prestando servizio con la divisa dell’Arma, ora lo sono negli anni, per l’esattezza i 16 nel corso dei quali da carabinieri in congedo si dedicano al volontariato per mettere al servizio della comunità la loro esperienza. E lo saranno per altri tre anni, a partire dalla fine di maggio, quando sarà rinnovata la convenzione che disciplina la collaborazione tra l’ANC, Associazione nazionale carabinieri, sede di Mogliano e l’Amministrazione comunale. La delibera che lo prevede, dopo la disponibilità data dall’Associazione, è stata approvata e entro maggio sarà redatta e sottoscritta la convenzione.

“I carabinieri in congedo sono da anni una preziosa risorsa per la nostra comunità e per la sicurezza, svolgendo un ruolo complementare a quello delle forze dell’ordine. Naturalmente le loro competenze hanno limiti ben precisi, ma quello che conta è l’effetto deterrente della loro presenza, per la quale la città è loro grata”, ha commentato il sindaco di Mogliano Carola Arena. La convenzione prevede il loro impegno per la sorveglianza di parchi cittadini e cimiteri, come supporto per gli aspetti legati alla sicurezza in occasione di manifestazioni che si svolgono nel territorio comunale e nella forse più delicata delle loro competenze, la vigilanza antiborseggio al mercato del lunedì mattina.

La garbata presenza degli associati, che attualmente sono sedici, con la loro inconfondibile divisa rosso-blu, contribuisce a rendere più sicuro e quieto il vivere dei moglianesi. In numerose occasioni grazie a loro episodi di vandalismo sono stati prevenuti o sono stati segnalati alle forze dell’ordine. “L’apporto di questi volontari alla buona riuscita delle molte iniziative pubbliche cittadine sul piano dell’ordine pubblico è da anni determinante e per questo il rinnovo della collaborazione è stato voluto da entrambe le parti con molta convinzione”, ha commentato l’assessore alle politiche culturali, Ferdinando Minello.


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