Gettata da un'auto in corsa, la cagnolina di Ponzano non ce l'ha fatta
Il sindaco Antonello Baseggio ed Enpa hanno confermato il decesso della cagnolina nella notte tra sabato 16 e domenica 17 marzo. Abbandonata intenzionalmente nei pressi di Cava Morganella, l'accusa passa ora da maltrattamenti a uccisione di animale
Le sue condizioni erano apparse subito disperate: gettata da un'auto in corsa sabato pomeriggio nei pressi di Cava Morganella, la cagnolina di Ponzano Veneto ha perso la vita nella notte tra sabato 16 e domenica 17 marzo. Troppo gravi le ferite riportate nella caduta.
L'accusa, per chi l'ha lanciata dal finestrino dell'auto in corsa con l'intento di sbarazzarsene, passa ora da maltrattamenti e abbandono a uccisione di animale. Domani, lunedì 18 marzo, i carabinieri che si stanno occupando delle indagini sul caso, potrebbero dare un aggiornamento sullo stato delle ricerche dell'auto e delle persone a bordo che hanno abbandonato l'animale uccidendolo. Oggi invece spazio al dolore e alla rabbia per un gesto disumano costato la vita a un animale indifeso e malato, gettato in strada perché diventato un peso. La notizia della morte della cagnolina è stata confermata in mattinata dal sindaco Antonello Baseggio e da Enpa Treviso, che commenta: «Questi eventi, nel 2024, lasciano senza parole oltre a una profonda e lacerante indignazione, ma richiedono anche un’immediata azione e collaborazione da parte di tutti. Condividiamo l’impegno nella ricerca dei responsabili. Siamo fermamente determinati a combattere con determinazione questa insensata crudeltà. Ringraziamo le forze dell’ordine, il sindaco di Ponzano Veneto per la tempestività, ma in particolare i nostri volontari che ieri avevano subito soccorso la cagnolina nella speranza di salvarle la vita».
Si parla di
- Antonello Baseggio
- Ponzano Veneto
- Via Antiga Sud
- animali abbandonati
- carabinieri
- enpa treviso