Attualità

Alto Trevigiano Servizi apre uno sportello digitale a villa Giovannina

Venerdì 15 novembre l'inaugurazione a Villorba con il sindaco Serena. Un servizio innovativo che i cittadini potranno utilizzare nel caso in cui abbiano bisogno di assistenza

In foto: un momento dell'inaugurazione

«Benvenuti nel futuro della pubblica amministrazione. Oggi non inauguriamo un semplice sportello ma apriamo una strada, facendo vedere fisicamente come possono cambiare le relazioni tra servizi pubblici e cittadini, sfruttando le innovazioni offerte dalla tecnologia».

Con queste parole il sindaco di Villorba, Marco Serena, ha inaugurato venerdì 15 novembre il nuovo sportello digitale di Alto trevigiano servizi a Villa Giovannina. Si tratta di un vero e proprio centro assistenza digitale dove i cittadini possono recarsi per chiedere informazioni ai dipendenti che li potranno aiutare da remoto. «L’occasione è utile per dimostrare che i modelli organizzativi sono modificabili, rivedibili, razionalizzabili. Il tutto per centralizzare attività trasversali, aumentarne le performance e impiegare differentemente le risorse umane e gli strumenti in settori dove le attività possono essere automatizzate, con ciò contemporaneamente concentrando l’apporto umano in settori di importanza strategica, così da migliorare il servizio e l’esperienza dell’utente. Questo processo di innovazione, dove l'uomo è comunque al centro dell'attività, sia come fruitore dei servizi che come erogatore degli stessi, non porterà alla sostituzione/eliminazione delle risorse umane, ma svilupperà uno stimolo perché il dipendente pubblico sia opportunamente formato e culturalmente aggiornato, così da poter rendere un servizio efficiente ed apprezzato dagli utenti».

«La postazione sportello digitale Ats installata in villa Giovannina a Villorba – ha spiegato il presidente di Alto Trevigiano Servizi, Fabio Vettori – rappresenta un passo fondamentale nel percorso di innovazione tecnologica che Ats ha deciso di percorrere per migliorare i servizi erogati ai cittadini. Si tratta del naturale completamento della digitalizzazione dei nostri canali di comunicazione e servizio diretto per l'utenza. In questo caso l'utilizzo della tecnologia consente di avere dei veri e propri sportelli senza però avere la necessità di trovare sedi adeguate e distaccare nuovo personale». «Gli sportellisti Ats, appositamente formati – ha spiegato l'Amministratore Delegato di Ats Pierpaolo Florian - si collegano ad una postazione video dedicata interrogando gli stessi sistemi informatici che usano normalmente agli sportelli nelle sedi centrali: possono dunque assistere il cittadino e svolgere le pratiche richieste come se fossero fisicamente presenti. La cosa più importante da sottolineare è che per utilizzare lo sportello digitale non servono competenze tecnologiche particolari: durante il colloquio in videoconferenza il cittadino viene infatti guidato passo dopo passo come se si trovasse in un uno sportello fisico». «Il bacino di utenza – ha concluso Florian – è di circa 25mila persone, ovvero i residenti dei Comuni limitrofi (oltre a Villorba si tratta di Spresiano, Ponzano Veneto, Povegliano, Carbonera e Arcade) che per svolgere le pratiche non dovranno più recarsi agli uffici di Treviso e Montebelluna. Una scelta che non è solo comod, ma che genera anche un vero e proprio valore aggiunto in termini di eco sostenibilità, dato che contribuisce a ridurre gli spostamenti veicolari».


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