Attualità

Medicinali porta a porta a Mogliano, inizia l'iter operativo

Giovedì 7 marzo il primo incontro con i farmacisti per dare avvio all’organizzazione del servizio gratuito che consente ai cittadini con difficoltà di ricevere a casa propria le medicine di cui ha bisogno

L'insegna di una farmacia

Firmato il protocollo d’intesa, si procede ora con il percorso operativo per dare avvio al servizio di consegna medicinali a domicilio. Questo servizio sarà organizzato dal Comune sulla base di una convenzione promossa dall’Associazione Comuni della Marca trevigiana e proposta da Farmacieunite, cui il Comune di Mogliano ha aderito. E’ rivolto ai cittadini residenti nel comune, i quali non abbiano possibilità di accedere alla farmacia o di acquisire comunque i medicinali, per motivi di salute o di condizioni familiari; in particolare si rivolge a persone oltre i 65 anni o disabili con difficoltà motorie e a persone comunque fragili senza alcun aiuto di familiari.

Giovedì 7 marzo, alle ore 13.30 in Sala Consiliare, l’Amministrazione comunale incontrerà i farmacisti che operano a Mogliano per condividere i contenuti del protocollo di intesa, valutare insieme le modalità tecniche per l’attuazione del servizio e raccogliere le adesioni degli operatori che vorranno partecipare al progetto. Di fatto il progetto mira a coinvolgere le farmacie, i medici di medicina generale locali e le associazioni di volontariato attive nel sociale.

«Dato lo scenario attuale, in cui la popolazione tende al progressivo invecchiamento, crescono sempre più le difficoltà per persone anziane, ma anche per disabili e persone senza rete familiare di supporto, a far fronte alla quotidianità, specie se affette da patologie che rendono indispensabili cure quotidiane. Da qui nasce la scelta di aderire a questo servizio, con l’obiettivo di  migliorare e ampliare i servizi al cittadino, in particolare rivolti alle persone che si trovano in situazioni di fragilità e solitudine. Lo scopo è di fornire un aiuto concreto a tutela del diritto alla salute, del superamento dell’emarginazione e dell’isolamento, del miglioramento della qualità della vita e della promozione dei diritti della persona. Confidiamo di trovare larga condivisione e partecipazione da parte degli operatori del settore e riuscire così ad aggiungere un importante tassello alla più ampia rete di sostegno della popolazione più esposta alle difficoltà che come Amministrazione abbiamo attuato» :hanno evidenziato il Sindaco, Carola Arena, e l’Assessore alle politiche sociali, Tiziana Baù.

Il protocollo tra il Comune e le farmacie che aderiranno al servizio prevede che la consegna a domicilio debba essere richiesta dall’avente diritto, o da un suo caregiver, telefonando  tra le farmacie aderenti al protocollo, a quella da lui preferita. Le richieste telefoniche andranno effettuate nella fascia oraria di apertura delle farmacie e sulla base di ricetta medica (o dei riferimenti identificativi della ricetta elettronica), per i farmaci che ne hanno necessità. Il servizio di consegna a domicilio sarà totalmente gratuito.


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